Una milizia della Repubblica Centroafricana ha rilasciato un video in cui annuncia il suo appoggio alla Russia nell’invasione dell’Ucraina. Nel video appaiono dieci soldati pesantemente armati che avvertono di essere sul punto di unirsi ai loro ‘fratelli russi’ per portare ‘pace e ordine’ in Ucraina.
Come mai la Repubblica Centroafricana corre in aiuto di Putin? Si tratta di uno stato afflitto da una guerra civile che dura da oltre un decennio e che, negli ultimi anni, ha visto scontri soprattuto tra le milizie cristiane e quelle musulmane. Il Governo tre anni fa ha chiesto aiuto alla Russia per prendere possesso delle ricchissime miniere di diamanti, che creano un giro d’affari illegale che va soprattutto a finanziare i signori della guerra.
La Russia negli ultimi anni ha preso sempre più potere in Centrafrica e lo ha fatto (questo è il colmo) con il beneplacito dell’Occidente: nel 2017 il Consiglio di sicurezza dell’ONU autorizzò il governo di Putin a fornire armi e addestramento alle truppe del governo locale.
L’aiuto della Russia ha un costo: i russi hanno stretto accordi con il governo per estrarre diamanti dove il commercio è legale, ma avrebbero anche collaborato con i ribelli per ottenere l’estrazione di diamanti nelle aree in cui il commercio è vietato, dove le gemme sono più abbondanti e di migliore qualità.
Non solo: la Russia ha aperto due basi militari nel paese e ha lavorato negli ultimi anni per allargare la sua influenza in luoghi del pianeta che l’Occidente ha dimenticato.