Volodymyr Zelensky, il presidente ucraino, non rientrerà tra i candidati per il prossimo Nobel per la Pace. Lo ha riferito Olav Njolstad, direttore del Norwegian Nobel Institute all’agenzia di stampa russa Tass, evidenziando che il termine per presentare i nomi è scaduta il 31 gennaio e “in generale il Comitato non può estenderla”.
Alcuni giorni fa, una quarantina di europarlamentari hanno scritto al Comitato del Nobel chiedendo di rinviare la scadenza al 31 marzo in modo da far rientrare la nomina di Zelensky, celebrato per la sua guida degli ucraini di fronte all’invasione russa. Secondo l’ente di Oslo, sono 343 le candidature al Premio Nobel per la Pace 2022, di cui 251 individui e 92 organizzazioni, la seconda lista più lunga nello storia del premio dopo quella del 2016 (376).