John Kirby, segretario stampa del Pentagono, alla trasmissione ‘Fox and Friends’ ha dichiarato che ci sono “prove evidenti” che l’esercito russo stia conducendo crimini di guerra in Ucraina: “Pensiamo sia importante che il processo investigativo continui” ha aggiunto Kirby spiegando che gli Stati Uniti ma anche altri paesi stanno contribuendo alle indagini.
Il portavoce del Pentagono si è rifiutato di parlare ipoteticamente di cosa succederebbe una volta terminate quelle indagini, ma ha detto che “ci saranno conseguenze su scala internazionale”.
Le condanne contro i crimini di guerra dichiarate da Biden, Blinken e dallo stesso Pentagono segnano un cambio di tono per i funzionari statunitensi, poiché immagini e rapporti mostrano chiari attacchi russi ai civili.
Martedì, l’ufficio per i diritti umani delle Nazioni Unite ha riportato 2.510 vittime civili dall’inizio dell’invasione contro l’Ucraina, di queste 953 uccise e 1.557 ferite. Tuttavia, si ritiene che le cifre effettive siano “notevolmente più elevate”.