Orban è nemico dell’Europa e amico di Putin anche se sta nella Ue e nella Nato. E giustifica la sua posizione nascondendosi dietro le benne parole.
“La guerra è iniziata dalla Russia. Non si tratta solo di diritti umani, ma di relazioni internazionali. Siamo convinti che la guerra non possa essere la soluzione. La guerra è sempre una violazione dei diritti umani e per questo ci stiamo prendendo cura di tutti i rifugiati”.
Lo ha affermato il portavoce di Viktor Orban Zoltan Kovaks nel corso della trasmissione ‘Mezz’ora in più’ di Lucia Annunziata.
“L’Ungheria è dalla parte della pace -ha aggiunto Kovaks- La posizione dell’Ungheria è diversa, abbiamo deciso di non offrire armamenti e nessun soldato perché questo va contro la nostra politica interna, ma accoglieremo tutti quelli che arriveranno”.
“Posso dire con sicurezza che al risultato delle elezioni in Ungheria della scorsa settimana ha contribuito la nostra posizione sulla guerra. Siamo molto orgogliosi di questo risultato”.
Attacchi alla Ue
“Da cinque anni subiamo attacchi nei confronti dell’Ungheria, per molte ragioni. Tutto è cominciato dal 2010 per il solo fatto che Orban ha vinto le elezioni”, ma “posso assicurarle che la nostra libertà di stampa e il nostro sistema giudiziario sono garantiti come in qualsiasi altro Paese europeo”.
“Troviamo davvero inaccettabile che sia stata lanciata una campagna politica e una caccia alle streghe contro il nostro paese che va avanti da 5 anni”, ha aggiunto Kovaks”.