In previsione un’Assemblea generale delle Nazioni Unite: sarà il Liechtenstein a convocarla per discutere una bozza di risoluzione, sostenuta da Washington, che richiede ai cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza di giustificare il loro uso di veto. Una vecchia idea volta a far sì che i membri permanenti del Consiglio di sicurezza riducano l’uso dei loro poteri di veto, che è stata ripresa dopo l’invasione russa dell’Ucraina.
Il potere di veto di Mosca le ha permesso di paralizzare l’azione del Consiglio di Sicurezza, che dovrebbe intervenire in tali conflitti come garante della pace globale, come definito dalla Carta delle Nazioni Unite.
La proposta del Liechtenstein, co-sponsorizzato da circa 50 paesi tra cui gli Stati Uniti ma, significativamente, nessuno degli altri quattro membri permanenti del Consiglio di sicurezza – Russia, Cina, Francia e Gran Bretagna – dovrebbe essere oggetto di un prossimo voto, secondo i diplomatici. Il Consiglio di sicurezza ha anche 10 membri non permanenti, che non hanno diritto di veto.