Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky evidenzia che il modo in cui procede l’offensiva dimostra che i russi sono in difficoltà. Il ricorso alle armi laser ad esempio dimostra che “stanno finendo i missili, è la prova del loro fallimento”. Hanno lanciato oltre 2000 missili contro l’Ucraina – ha sottolineato il presidente – “ora hanno solo rimasugli”.
Ieri l’agenzia Reuters ha riferito che la Russia sta usando una nuova generazione di armi laser per colpire i droni. Poco si sa di queste armi laser, salvo che in un’occasione nel 2018 il presidente Vladimir Putin ne menzionò una chiamata Peresvet; Yuri Borisov, il primo ministro incaricato dello sviluppo bellico, ha detto ad una conferenza in Mosca che Peresvet viene ampiamente usato e che può “accecare” satelliti a 1.500 km dalla superficie terrestre. Zelensky ha poi ha assicurato che “l’Ucraina tornerà. Riprenderemo il controllo di Mariupol e di tutte le altre città occupate”.