Siamo di fronte alla solita xenofobia leghista perché così Salvini pensa di poter recuperare voti.
Stiamo accogliendo centocinquantamila bimbi e donne dall’Ucraina, questi sono profughi veri in fuga da una guerra vera, ben diversi da quelli che sbarcano a migliaia sulle coste calabresi, pugliesi e siciliane con il telefonino e le scarpette da tennis». Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini ai microfoni di Rtl 102.5
Ovviamente tutti sanno che in Africa ci sono paesi dilaniati da lotte interne, dal terrorismo religioso, da gruppi contro altri. Per non parlare dello Yemen, della Siria, dell’Iraq fino all’Afghanistan, i cui profughi sono lasciati fuori dall’Europa nonostante la presenza dei talebani.
I distinguo sulla guerra in Ucraina
L’invio di armi a oltranza non è certamente la soluzione» per l’Ucraina. Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini ai microfoni di Rtl 102.5. Salvini come al solito sempre attento a non dire nulla che possa essere sgradito a Putin. «Ieri il premier Draghi ha parlato di pace, di cessate il fuoco, di disarmo. Spero che», al contrario di quel che «dice Boris Johnson, non ci sia una guerra ad oltranza»
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