Due esplosioni sono state registrate vicino all’impianto di stoccaggio del combustibile esaurito della centrale nucleare di Zaporizhzhia: lo hanno reso noto oggi funzionari di Energodar, la cittadina che ospita l’impianto, secondo i quali si tratta di un attacco dell’esercito ucraino. Lo riporta la Tass. Secondo i funzionari, Kiev vuole minare così la missione dell’Aiea alla centrale.
Cosa è accaduto ieri
Immagini satellitari di Maxar Technolgies mostrano quattro buchi sul tetto di uno degli edifici della centrale nucleare di Zaporizhzhia, vicino a tre veicoli corazzati russi per il trasporto truppe. Il governatore della regione nominato dai russi, Vladimir Rogov, ha diffuso le foto di uno dei buchi sul suo canale Telegram, dicendo che sono il frutto di un attacco ucraino. Lo riferisce la Cnn, sottolineando di poter confermare l’autenticità delle immagini ma non le accuse contro Kiev.
Le immagini arrivano mentre una missione dell’Aiea è partita oggi per poter ispezionare la centrale. Da settimane russi e ucraini si accusano a vicenda di aver sparato contro la centrale. Kiev ha sempre negato di aver preso di mira l’impianto di Zaporizhzhia.
Argomenti: guerra russo-ucraina