Un patriarca – Kirill – guerrafondaio che invoca una sorta di guerra santa nazionalista nella quale cristiani devono uccidere altri cristiani nel nome del potere della Russia sulla depravazione.
Concetti che in qualche modo ricordano la chiamata alle armi dello Stato Islamico di al-Baghdadi. Cambia la religione ma il fanatismo è lo stesso
Il patriarca Kirill, capo della Chiesa ortodossa russa, ha annunciato oggi nel suo sermone che ai soldati che muoiono in Ucraina saranno lavati tutti i peccati. “Siamo consapevoli che chi muore adempiendo al proprio dovere militare si sacrifica per gli altri – ha detto Kirill, secondo quanto si vede in un video pubblicato da Disclose tv su Twitter -. Questo sacrificio lava via tutti i peccati commessi”. Nei giorni scorsi Kirill aveva esortato i fedeli ad arruolarsi con queste parole: “Vai coraggiosamente a compiere il tuo dovere militare. E ricorda che se muori per il tuo Paese, sarai con Dio nel suo regno”.