Vladimir Putin è intervenuto alla sessione plenaria del club di discussione internazionale Valdai, parlando di quanto accaduto in Ucraina nel 2014. “Un colpo di stato sanguinoso, antistatale, anticostituzionale” quello che secondo Vladimir Putin è avvenuto, per “far vedere chi è il padrone di casa: tutti seduti bene sulle chiappe e non fiatare” ha detto Putin, scusandosi con le signore in sala per l’espressione durante la sessione plenaria del club di discussione internazionale “Valdai”. Secondo il racconto di Putin “il colpo di stato” – di cui incolpa l’Occidente – era in realtà inutile perchè l’ex presidente “Viktor Yanukovich aveva effettivamente rinunciato al potere”.
L’accusa da parte dell’Ucraina secondo cui la Russia è pronta a far esplodere la centrale nucleare di Zaporizhzhia è un «delirio di Kiev. Noi controlliamo questa centrale nucleare, le nostre truppe si trovano lì. Sono dei pazzi a pensare queste cose», ha detto Putin.
«La Russia non ha bisogno di un attacco nucleare contro l’Ucraina, non avrebbe un senso né a livello politico né a livello militare. L’espansione della Nato era assolutamente inaccettabile per noi, l’Occidente lo sapeva. Tutti lo sapevano, ma hanno semplicemente ignorato, completamente ignorato i nostri interessi nel campo della sicurezza».
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