Il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha evitato di rispondere alla domanda della stampa su quando il presidente Putin firmerà il decreto per l’annunciata fine della mobilitazione, invitando a far riferimento a quanto detto dal ministro della Difesa.
“Vi informeremo più avanti” quando ci sarà un documento in tal senso, si è limitato a dire Peskov. A chi gli chiedeva se, in assenza del relativo decreto, il ministero della Difesa potesse continuare ad arruolare riservisti, Peskov ha spiegato che fa fede “la dichiarazione del ministro Shoigo”, che ha annunciato il completamento della mobilitazione parziale. Di fatto, però, in assenza di un decreto formalmente la mobilitazione non puo’ dirsi terminata, hanno fatto notare su Telegram alcuni attivisti.