Le denunce depositate in Finlandia contro la premier Sanna Marin per la sua partecipazione a diverse feste sono state archiviate.
La questione era emersa dopo che erano stati diffusi video che vedevano la 36enne primo ministro che ballava e si divertiva con vip e amici a party notturni. Secondo il cancelliere alla Giustizia, che in Finlandia si occupa di valutare la legalità delle azioni dei membri di governo, non c’è però “alcuna ragione di sospettare che Sanna Marin abbia condotto attività illegali o abbia avuto mancanze nelle sue funzioni ufficiali”.
Le immagini della premier avevano fatto il giro del mondo, ponendo la questione delle attività private dei vertici istituzionali. Alcuni avevano anche accusato Marin, il più giovane capo di governo in Europa, di non essere in grado di svolgere il suo ruolo a causa del “consumo di alcol”. Altri hanno invece sottolineato come la 36enne abbia messo a rischio “la reputazione e la sicurezza” della Finlandia.
Denunce improcedibili – Tuttavia il cancelliere alla Giustizia ha stimato che le denunce non hanno messo in luce alcuna violazione di “specifiche funzioni ufficiali”, per cui si tratta di denunce improcedibili non avendo alcun “legame giuridico pertinente con l’azione ufficiale di un ministro”. Per quanto riguarda, invece, il giudizio sugli aspetti morali e sociali della vicenda, non si tratta di questione di giustizia ma di “prerogativa del Parlamento”.