”Lo stato terrorista sta concentrando forze e mezzi per tornare a colpire con attacchi di massa le nostre infrastrutture” e ”soprattutto quelle energetiche”, ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sottolineando che, ”proprio per questo, la Russia ha bisogno di missili iraniani”. L’Ucraina, ha annunciato Zelensky, ”si sta preparando a rispondere”.
Blackout sono previsti per oggi in sette regioni dell’Ucraina. Lo ha reso noto la compagnia energetica statale ucraina, spiegando che sarà coinvolta anche la regione di Kiev e la stessa capitale. Le altre regioni colpite saranno quelle di Chernihiv, Cherkasy, Zhytomyr, Sumy, Kharkiv e Poltava.
Intanto anche Kherson, la più grande città ucraina occupata dai russi, è senza elettricità e senz’acqua. Lo hanno riferito le autorità filo russe che controllano la città. In particolare su Telegram Yuriy Sobolevskyi, vice capo del consiglio regionale di Kherson, ha affermato che le forniture di elettricità e acqua sono state interrotte a causa di un “attacco terroristico” che ha danneggiato tre linee elettriche sull’autostrada Berislav-Kakhovka in una parte occupata della regione. Sobolevskyi ha spiegato che circa 10 insediamenti nella regione sono stati colpiti, oltre alla città principale.
La battaglia per Kherson sarà decisiva per la guerra in Ucraina. Ne è convinto il presidente serbo Aleksandar Vucic, che ha parlato di ”momento difficile davanti a noi, il prossimo inverno sarà ancora più difficile di questo”. E questo ”perché stiamo affrontando la battaglia di Stalingrado, la battaglia decisiva nella guerra in Ucraina, la battaglia per Kherson, in cui entrambe le parti utilizzano migliaia di carri armati, aerei, artiglieria”. Citato dall’agenzia di stampa Tass, Vucic ha detto che ”l’Occidente pensa che in questo modo sarà in grado di distruggere la Russia, la Russia crede che in questo modo sarà in grado di proteggere ciò che ha preso all’inizio della guerra e di porre fine alla guerra. Questo creerà ulteriori problemi ovunque”.