La Finlandia: "Dopo l'invasione russa dell'Ucraina è naturale aderire alla Nato"

Il ministro degli Esteri finlandese Pekka Haavisto ha spiegato perché Helsinki ha deciso di abbandonare la neutralità dopo le politiche aggressive di Putin

La Finlandia: "Dopo l'invasione russa dell'Ucraina è naturale aderire alla Nato"
Il ministro degli Esteri finlandese Pekka Haavisto
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19 Novembre 2022 - 11.56


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L’invasione russa dell’Ucraina ha cambiato tante cose. La domanda della Finlandia per l’adesione alla Nato è stata “un passo naturale” da compiere dopo che la Russia ha invaso l’Ucraina. Lo ha detto oggi il ministro degli Esteri finlandese Pekka Haavisto a una conferenza sulla sicurezza nella capitale del Bahrain, Manama.

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Haavisto ha ricordato che Helsinki aveva già annunciato nel 2004 che l'”opzione Nato” sarebbe stata presa in considerazione in caso di “drammatico cambiamento” nella sicurezza. “E quale potrebbe essere un cambiamento più drammatico del tuo vicino che attacca un Paese di 50 milioni di persone?”, ha aggiunto il capo della diplomazia finnica.

Finlandia e Svezia hanno presentato a maggio una candidatura congiunta per l’Alleanza atlantica, abbandonando decenni di non allineamento militare. Tale richiesta, che deve ottenere l’unanimità degli Stati membri, è stata ratificata da tutti i membri ad eccezione di Turchia e Ungheria.

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