Papa Francesco a conclusione dell’udienza di oggi in Piazza San Pietro, parla ancora della guerra Ucraina e questa volta fa un paragone forte ma efficace:
“Preghiamo per la pace nel mondo e per la fine di tutti i conflitti, con un pensiero particolare per la terribile sofferenza del caro e martoriato popolo Ucraino.
Pensiamo alla martoriata Ucraina: questo sabato ricorre l’anniversario del terribile genocidio dell’Holodomor, lo sterminio per la fame nel 1932-1933 causato artificialmente da Stalin. Preghiamo per le vittime di questo genocidio e per tanti ucraini, bambini, donne, anziani, che oggi soffrono il martirio dell’aggressione”.
La strategia attuale di Putin infatti assomiglia a quella di Stalin: mettere la popolazione ucraina in condizioni di vita estreme con la speranza che ci sia una resa ‘psicologica’ che porti a una resa militare. Il Pontefice ha dunque voluto ribadire ancora una volta che sa perfettamente, anche invocando pace e dialogo, chi è il carnefice e chi l’aggredito.