I Balcani occidentali devono “decidere da che parte stare: dalla parte della democrazia, questa è l’Unione Europea, amica e partner. O se vogliono prendere una strada diversa”.
Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, al suo arrivo al vertice Ue-Balcani occidentali a Tirana, invitando i sei Paesi della regione a prendere posizione contro Stati autoritari come la Russia e la Cina. “Russia e Cina stanno cercando di esercitare un’influenza nella regione, ma l’Ue è il maggiore investitore e il partner più stretto per i Balcani occidentali”, ha spiegato von der Leyen.
Al vertice di Tirana è arrivata anche la premier italiana Giorgia Meloni: “Penso che abbiamo una grande responsabilità con i Paesi dei Balcani occidentali, specialmente dopo l’aggressione russa all’Ucraina. Bisogna rafforzare il processo per la prosecuzione dell’ingresso dei Paesi nell’Ue. Ci sono molte materie su cui dobbiamo lavorare insieme, dall’economia alla cybersicurezza, su cui l’Italia è pienamente impegnata. Cercheremo di fare il nostro meglio, anche sul roaming e altre materie in discussione. Si può contare sull’Italia”, ha detto.