La pace di Putin è prendersi pezzi di Ucraina e pretendere che nessuno reagisca. Nemmeno gli Zar a cui si ispira mostravano così tanta sicumera.
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha affermato che la Russia è ancora intenzionata a conquistare parti dell’Ucraina orientale e meridionale che il presidente Vladimir Putin ha rivendicato come russe. Lo riporta il Guardian.
A una domanda se la Russia avesse in programma di incorporare altri territori oltre le quattro regioni di Kherson, Zaporizhzhia, Donetsk e Lugansk – annesse dopo aver indetto falsi referendum per rivendicare quei territori – Peskov ha indicato che «non ci sono piani del genere. Almeno, non ci sono state dichiarazioni al riguardo. Ma c’è comunque molto lavoro da fare per liberare i territori; in un certo numero di nuove regioni della Federazione Russa ci sono territori occupati che devono essere liberati».