Un golpista mancato, come lo è stato Donald Trump: il vicepresidente brasiliano uscente, Hamilton Mourao, ha incoraggiato i sostenitori di Jair Bolsonaro a rimanere accampati davanti al comando dell’esercito, a Brasilia, dove da ormai 44 giorni protestano contro l’elezione di Luiz Inacio Lula da Silva, allegando presunti brogli nelle urne elettroniche e invocando l’intervento delle forze armate.
Vi invito a «rimanere attivi, a testa alta, saldi nelle vostre convinzioni, uniti giorno e notte e vigili contro il governo di sinistra» che si insedierà a gennaio, ha scritto Mourao in un articolo pubblicato oggi dal quotidiano Estado de Sao Paulo dove sottolinea anche l’importanza di mantenere accesa la «fiamma della destra».
«Usate i vostri rappresentanti al Congresso, come me, per fare una forte e consistente opposizione popolare» al governo di Lula, ha concluso Mourao, che nel frattempo è stato eletto senatore.