Tre morti e un ferito in una esplosione che ha squarciato il gasdotto Urengoi-Pomary-Uzhhorod, che dalla Russia attraversa l’Ucraina: lo riportano i media russi.
Secondo l’agenzia di stampa Ria Novosti, che cita il ministero regionale delle Emergenze, l’esplosione – e un successivo incendio – sono stati provocati da una fuga di gas.
L’incidente è avvenuto nel distretto russo di Vurnarsky, nella Repubblica di Chuvash, a circa 680 km a est di Mosca.
Le vittime erano dipendenti dell’azienda del gas e stavano facendo lavori al gasdotto
Bombardamenti sulla città russa di Shebekino, nella regione di Belgorod, colonne di fumo nero si vedono nei video postati dai residenti: l’attacco ha provocato l’interruzione delle forniture idriche ed elettriche. “L’alimentazione elettrica è stata interrotta a causa dei bombardamenti. Un terzo dei residenti della città è rimasto senza elettricità. Granate hanno colpito la zona industriale. C’è almeno una vittima”, ha scritto su Telegram il governatore della regione Vyacheslav Gladkov rilanciato dai media ucraini che commentano: “come di consueto Gladkov incolpa le Forze armate dell’Ucraina”.