Le autorità russe vogliono portare a Mosca fino a 2.000 i bambini residenti nei territori ucraini occupati con il pretesto di un viaggio per vedere uno spettacolo di Capodanno: lo ha reso noto il sindaco in esilio di Melitopol, Ivan Fedorov, durante una conferenza stampa, come riporta Ukrinform.
“Ora gli occupanti stanno cercando di raccogliere circa 1.500-2.000 bambini dai territori temporaneamente occupati e, con il pretesto delle vacanze di Capodanno, vogliono portarli, come sostengono, allo spettacolo di Capodanno a Mosca – ha detto Fedorov -. Ma ricordiamo bene il mese di settembre, quando i russi hanno raccolto bambini da Energodar e Kamianka-Dniprovska, sostenendo che li avrebbero tenuti una settimana, ma li hanno restituiti dopo due mesi”.
Fedorov ha poi esortato tutti i genitori rimasti nelle aree occupate a non permettere ai russi di portare i loro figli in Russia.