Guerra in Ucraina, il tempo del dialogo è ancora lontano. Il 60% dei cittadini ucraini è contrario a eventuali negoziati di pace con la Russia, nemmeno per salvare vite umane: è quanto emerge da un sondaggio condotto dalla Fondazione per le Iniziative Democratiche Ilko Kucheriv in collaborazione con il servizio sociologico del Centro Razumkov. Lo riporta Ukrinform.
«La società ucraina, dopo tutti i crimini commessi dalla Russia, semplicemente non crede che la Russia sia in grado di stipulare accordi di pace solidi e duraturi. Abbiamo visto che più del 60% (degli intervistati) ha dichiarato di non sostenere i negoziati con la Russia nemmeno per salvare vite umane», ha detto Petro Burkovskyi, direttore esecutivo della Fondazione Iniziative Democratiche. Allo stesso tempo, ha aggiunto, il 23% – quasi uno su cinque – ritiene che per salvare vite umane sia necessario negoziare con la Russia. Il 17% degli intervistati ha dichiarato di non essere d’accordo con nessuna di queste affermazioni o di non avere un’opinione chiara sulla questione.
Secondo il sondaggio, inoltre, il 93% degli intervistati crede nella vittoria dell’Ucraina e solo il 3% ne dubita. Tra coloro che credono nella vittoria di Kiev, il 39% ritiene che questa avverrà prima dell’estate prossima, il 22% pensa che avverrà tra uno o due anni e il 20% crede che possa essere raggiunta nei prossimi mesi.
Il sondaggio è stato condotto dal 13 al 21 dicembre e sono stati intervistati in totale 2.018 persone di età superiore ai 18 anni.
Argomenti: guerra russo-ucraina