Una piccola mossa più propagandistica che altro. Ma sempre meglio 36 ore di tregua che nulla. Il presidente russo Putin ha ordinato il cessate il fuoco in Ucraina da mezzogiorno del 6 gennaio alle 24 del 7 gennaio per il Natale ortodosso. Lo annuncia il Cremlino.
Il presidente russo Vladimir Putin ha incaricato il ministro della Difesa Serghei Shoigu, riporta Ria Novosti, di introdurre un cessate il fuoco in Ucraina dalle 12.00 del 6 gennaio alle 24:00 del 7 gennaio, secondo quanto riferito dal servizio stampa del Cremlino.
«Visto l’appello di sua Santità il Patriarca Kirill, indico al Ministro della Difesa della Federazione Russa di introdurre un regime di cessate il fuoco lungo l’intera linea di contatto tra le parti in Ucraina dalle 12:00 del 6 gennaio alle 24:00 del 7 gennaio», afferma la dichiarazione.
Appello all’Ucraina
Il Cremlino fa appello all’Ucraina perché rispetti anch’essa un cessate il fuoco di 36 ore per il Natale ortodosso. «In considerazione del fatto che un gran numero di cittadini di fede ortodossa vivono nelle zone di combattimento, facciamo appello alla parte ucraina perché dichiari un cessate il fuoco, per dare loro la possibilità di presenziare alle cerimonie della vigilia così come del giorno della Natività di Cristo», si legge in un comunicato del servizio stampa della presidenza russa ripreso dall’agenzia Ria Novosti