A 261 ore dal terremoto devastante che ha colpito Turchia e Siria, due uomini di 26 e 34 anni sono stati estratti vivi dalle macerie di un ospedale privato nella città turca di Hatay. I soccorritori stavano lavorando intorno all’edificio crollato quando hanno sentito un suono, forse una voce, e hanno scavato in quella direzione. Mehmet Ali Sakiroglu, uno dei due tratti in salvo, aveva portato il figlio in ospedale il giorno prima del sisma, riferisce l’agenzia Anadolu.
Oltre 41mila vittime
Secondo l’ultimo bilancio, reso noto da fonti mediche, le vittime del terremoto di magnitudo 7.8 che ha colpito la Turchia e la Siria il 6 febbraio sarebbero oltre 41mila. In Turchia i morti accertati sono 38.044 in Turchia, mentre in Siria 3.688.