Sarebbero più di 30mila i mercenari russi della Wagner feriti o uccisi dall’inizio dell’invasione russa in Ucraina. Lo ha detto il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale degli Stati Uniti, John Kirby, come riporta la Cnn. Circa il 90% dei russi uccisi a dicembre in Ucraina, secondo Kirby, sono mercenari reclutati dalle carceri.
«Trattano le loro reclute, per lo più detenuti, come carne da cannone, gettandole letteralmente nel tritacarne, in modo disumano, senza pensare.», ha denunciato il portavoce. Il vicesegretario del dipartimento di Stato americano, Victoria Nuland, ha dichiarato all’inizio di febbraio che la Russia ha perso più di 200 mila uomini, tra morti e feriti, in un anno di ostilità.
Una valutazione simile è stata fatta il 17 febbraio dall’intelligence militare britannica, secondo cui le forze del ministero della Difesa della Federazione e le compagnie militari private hanno probabilmente perso da 175 a 200 mila uomini, di cui tra 40-60 mila sono quelli uccisi.
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