La Russia «ha capito» il serio monito degli Stati Uniti contro l’utilizzo di armi nucleari. Lo ha detto il direttore della Cia, William Burns, riferendo, intervistato da Cbs News, del suo incontro, tre mesi fa, con il capo dell’intelligence russa Sergey Naryshkin.
«Il presidente Biden mi ha chiesto di chiarire a Naryshkin, ed attraverso lui al presidente Putin le gravi conseguenze nel caso in cui la Russia dovesse scegliere un qualsiasi tipo di arma nucleare – ha detto Burns – penso che Naryshkin abbia compreso la gravità della cosa e penso che anche il presidente Putin l’abbia capita».
A parte questo, l’incontro con il capo dell’intelligence russa è stato descritto come «scoraggiante» d Burns che ha parlato di «un atteggiamento molto di sfida di Naryshkin». «Un senso di spavalderia ed arroganza, che in qualche modo riflette la visione di Putin, riguardo al fatto di credere che il tempo giocherà in suo favore, logorando gli alleati europei con la stanchezza politica», ha aggiunto.