Stando alla propaganda di Putin le sanzioni arricchiscono la Russia e indeboliscono chi le mette in pratica. Poi un giorno spiegheranno perché da un anno a questa parte non fanno altro che chiederne la fine.
Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov ha chiesto ai colleghi del G20 di fermare le sanzioni «unilaterali e illegali» contro la Russia. «È necessario porre un argine alle sanzioni illegali, a qualsiasi tipo di violazione della libertà di commercio globale, alle manipolazioni del mercato, ai massimali di prezzo arbitrari e ad altri tentativi di appropriazione delle risorse naturali altrui», ha dichiarato Lavrov durante la riunione dei capi delle diplomazie del G20 a presidenza indiana.
«È anche ora di smettere di giocare la carta del cibo», ha detto. «Oggi la maggior parte delle esportazioni di grano dall’Ucraina viene trasportata su camion verso l’Europa a prezzi di dumping, piuttosto che verso i Paesi più poveri», ha detto Lavrov.
Nel frattempo, «le esportazioni di cereali agricoli russi sono apertamente ostacolate in tutto il mondo, nonostante quello che sostengono i rappresentanti Ue», ha detto.