Sovranisti, fascisti e anche affaristi: il governo brasiliano potrebbe avviare un’indagine sui gioielli donati dalle autorità saudite alla moglie dell’ex presidente brasiliano, Jair Bolsonaro, il quale avrebbe poi tentato di introdurli illegalmente in Brasile.
I deputati del Partito dei lavoratori del presidente della Repubblica, Luiz Inacio Lula da Silva, stanno valutando la formazione di una Commissione parlamentare d’inchiesta sul caso, mentre l’erario starebbe appurando la provenienza di un secondo pacchetto con gioielli consegnato dall’Arabia Saudita a Michelle Bolsonaro nell’ottobre 2021. La polizia federale oggi dovrebbe comunque avviare le indagini, ha riferito il ministero della Giustizia.
Dagli Stati Uniti, dove si trova dal 30 dicembre, l’ex leader di destra ha intanto affermato di non aver mai ricevuto quei gioielli e che la maggioranza al governo cerca di manipolare il caso per «crocifiggerlo».