Aumentare gli sforzi per accumulare attrezzature lungo il confine orientale e designare nuove forze per correre in aiuto degli alleati con breve preavviso. E’ questo il nuovo piano della Nato, in cantiere per i prossimi mesi, in modo tale da «impedire alla Russia di espandere la sua guerra oltre l’Ucraina». Ma, per fare ciò, ci sarà bisogno di convincere i singoli paesi a contribuire con soldati, addestramento, migliori infrastrutture e, soprattutto, grandi quantità di costose armi, equipaggiamento e munizioni.
A comunicarlo è Politico.eu, l’edizione europea della testata giornalistica americana Politico, la quale sottolinea come tra «paesi già preoccupati per le proprie scorte di munizioni» e «l’Ucraina che ha urgente bisogno di più proiettili e armi», si correrebbe «il rischio che non tutti gli alleati della Nato manterranno le loro promesse di contribuire ai nuovi piani dell’alleanza» atlantica.
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