Nella Russia di Putin la repressione del dissenso non conosce pause. Il blogger Askhabali Alibekov (“Wild il paracadutista”) è stato condannato ad un anno e due mesi di carcere duro per “aver screditato nuovamente l’esercito e lo stesso Putin”.
Corpi di reato, i video che il blogger aveva caricato su Youtube. Il blogger da tempo è nel mirino della censura. Notizia della condanna è stata data dal progetto per i diritti umani “OVD-Info”, e dal legale Marina Dubrovina.
A gennaio un tribunale aveva negato ad Askhabali Alibekov la possibilità di una procedura speciale che, dopo un’ammissione di colpevolezza e il rifiuto di un’indagine giudiziaria, gli avrebbe permesso di scontare una punizione più mite.
La corte ha ritenuto che Askhabali Alibekov si sia pentito, ma solo in funzione di questa procedura. Il blogger ha denunciato di non aver ricevuto l’assistenza medica della quale ha bisogno.