I Mig-29 forniti all’Ucraina da alcuni Paesi europei non sono particolarmente piaciuti a Kiev, confessa il portavoce dell’aeronautica Yuri Ignat.
Secondo Ignat, i caccia rafforzano solo parzialmente le capacità di difesa aerea in quanto si tratta di aerei non particolarmente moderni e versatili. Nello specifico, il militare ha spiegato che i caccia non sono equipaggiati di stazione radar né possono trasportare missili tecnologicamente all’avanguardia.
«Sono necessarie molte modifiche, principalmente su armi e radar», ha dichiarato il portavoce alla televisione pubblica ucraina. «Alcuni dei sistemi di comunicazione e navigazione aerea sono stati aggiornati – ha precisato Ignat – Ma è necessario capire che abbiamo bisogno di moderni aerei polivalenti e da questi dipende l’esito della guerra che stiamo conducendo contro l’aggressore».
L’Ucraina sta lavorando per ricevere caccia più moderni nel prossimo futuro, in particolare gli F-16 e F-15 dagli Stati Uniti o i loro equivalenti europei, il Tornado tedesco o il Gripen svedese.
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