Guerra in Ucraina, guerra religiosa: un prete di alto livello della Chiesa ortodossa ucraina legata al patriarcato di Mosca della diocesi di Cherkasy, a sud di Kiev, è stato accusato per aver giustificato l’aggressione russa contro l’Ucraina.
Lo riporta il Kyiv Independent citando quanto riferito dal Servizio di sicurezza statale (Sbu).
Secondo la Sbu, il sacerdote avrebbe elogiato i funzionari religiosi che aiutano la Russia, e ha anche chiesto «l’unificazione» delle comunità religiose nella guerra contro l’Ucraina. In un video, un rappresentante del servizio di sicurezza legge le accuse al religioso.
La Sbu è convinta che nel 2020 il sacerdote abbia commissionato un nuovo sito web per la diocesi basato sul modello della Chiesa ortodossa russa, che avrebbe poi utilizzato per diffondere contenuti dai siti web pro-Cremlino.
Per il Servizio di sicurezza statale, ciò include propagandisti della Chiesa ortodossa russa che giustificano l’invasione dell’Ucraina e i crimini di guerra commessi contro i civili ucraini.