Ufficiale: la Russia di Putin vuole la guerra, convinta che sul campo e con un conflitto di logoramento alla fine riuscirà a democratizzare chi aiuta Kiev e a poter portare a termine la sedicente operazione militare speciale con la conquista di altri territori, con gravi rischi per Odessa e la possibilità di arrivare fino alla Transnistria che sarebbe annessa.
«La Cina ha un potenziale di mediazione molto efficace e impressionante, e i recenti successi diplomatici di Pechino lo hanno dimostrato in modo eloquente. Ma la situazione con l’Ucraina è ancora difficile, per ora non ci sono prospettive per una soluzione pacifica».
Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ai giornalisti, commentando le recenti dichiarazioni del presidente francese Emmanuel Macron, secondo cui gli sforzi di Pechino potrebbero aiutare a risolvere pacificamente la crisi ucraina.