Guerra in Ucraina e battaglia diplomatica tra Russia e Stati Uniti.
Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov si dice convinto che il movimento per l’abbandono del dollaro come valuta commerciale, a favore delle valute nazionali, sia ormai «irreversibile».
«L’abbandono del dollaro è iniziato; non è ancora molto veloce, ma certamente accelererà. Il trend è irreversibile», ha detto Lavrov a Samarcanda, dove oggi vi è un incontro dei paesi della Comunità degli Stati indipendenti (Cis), che riunisce nove ex repubbliche sovietiche.
«Ulteriori decisioni sullo sviluppo del commercio e l’economia fra i paesi Cis» sono in preparazione e verranno presentate al summit dei capi di governo l’otto giugno a Sochi, ha aggiunto Lavrov, citato dalla Tass.
«La strada delle sanzioni conduce verso il nulla. I paesi seri, i politici seri traggono le debite conclusioni, e queste sono chiaramente a favore della fine della dipendenza dall’occidente e per lo sviluppo di meccanismi che permetteranno ai paesi normali che rispettano la loro indipendenza e i partner di sviluppare le loro economie e le loro vite secondo i propri interessi», ha aggiunto Lavrov.