Mosca lo ha detto e lo ribadisce: la pace avverrà solo se la Russia potrà tenersi il maltolto. Non discute di quello che ha già rubato ma al massimo di quello che eviterà di rubare.
Il Cremlino accoglie con favore qualsiasi tentativo di porre fine al conflitto ucraino, ma alle condizioni della Russia. Lo ha ribadito il portavoce del presidente russo, Dmitri Peskov, dopo la prima telefonata tra i leader di Kiev e Pechino dall’inizio della guerra.
«Siamo pronti ad accogliere qualsiasi iniziativa possa anticipare la fine del conflitto in Ucraina e il raggiungimento degli obiettivi della Russia», ha detto ai giornalisti il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. «Per quanto riguarda il fatto stesso dei contatti (tra Ucraina e Cina), questa è una questione sovrana dei rispettivi Paesi», ha aggiunto Peskov aggiungendo che non sono in programma nuovi contatti tra Vladimir Putin e Xi Jinping nel prossimo futuro.