Il capo dei 'credenti russi': "O la pace seguendo il Papa o sarà il nuovo Vietnam"

C’è speranza? “O con l’aiuto del Papa arriviamo alla pace, o per 10 anni sarà un disastro come lo è ora”. Lo afferma Leonid Sevastianov, capo dei Vecchi credenti in Russia e interlocutore russo del Papa, in una videointervista dopo che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato, alla fine della su visita in Italia, che l’Ucraina “non ha bisogno di mediatori”.

Sevastianov – che, mentre Zelensky si trovava in Italia, dice di essere stato presso l’ambasciata britannica a Mosca a un ricevimento per l’incoronazione di Carlo III – afferma che “non c’è modo che i russi prendano l’Ucraina, non c’è modo che gli ucraini sconfiggano i russi. Sarà per 10 anni come l’Afghanistan, o il Vietnam”.

Cӏ da dire che Leonid Sevastianov, dopo un incontro con Francesco, aveva reso note alcune parole del Papa forzandole molto. Quindi le sue parole vanno prese solo come un auspicio e non come un segnale.