Per una volta non ha insultato nessuno: l’ex Segretario di Stato americano Henry Kissinger sbaglierebbe quando chiede all’Ucraina di aderire alla Nato. Lo ha affermato il vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Russia Dmitry Medvedev nel suo canale Telegram.
“Certo, tra 10 giorni compirà 100 anni e ha anche incontrato Breznev. Tuttavia, qui ha completamente torto. Ha definito il conflitto tra Stati Uniti e Cina la principale minaccia per l’umanità. Ho sempre creduto che per una corretta valutazione della situazione sia importante tenere conto non di una minaccia ipotetica, ma diretta ed evidente”, ha scritto l’ex presidente russo.
In precedenza, Kissinger, in un’intervista a The Economist, ha spiegato che l’ammissione dell’Ucraina alla Nato impedirebbe un nuovo round di tensione tra Mosca e Kiev. Pechino ha già fatto sapere di non vedere l’ipotesi di buon occhio.
Secondo Kissinger, la decisione della Nato può sia proteggere l’Ucraina che contenerla. Kissinger afferma che è molto probabile che la Russia mantenga Sebastopoli in base a qualsiasi variante dell’accordo di pace.
Tuttavia, in questo caso, nessuna delle parti in conflitto sarà soddisfatta, il che creerebbe opportunità per un nuovo confronto, secondo Medvedev: Kiev “non rinuncerà a riconquistare i territori perduti” ha scritto, lasciando sottinteso che neppure Kissinger possa trovare una soluzione.