Un comportamento da criminali indegno di un paese dell’Unione europea: un video shock pubblicato in esclusiva dal New York Times mostra un gruppo di 12 migranti, tra i quali donne e bambini, caricati di forza su un autobus sull’isola di Lesbos, portati su una nave della Guardia Costiera greca e quindi su un gommone mandato alla deriva nell’Egeo. I fatti, scrive il Nyt, risalgono ad aprile.
Il video del barcone di migranti mandato alla deriva è stato ripreso da un attivista austriaco che poi lo ha condiviso con il giornale americano. Il New York Times ha rintracciato e parlato con 11 dei migranti – provenienti da Etiopia, Somalia ed Eritrea – in un centro di detenzione a Smirne, in Turchia. Molti indossavano ancora gli stessi vestiti che avevano nel video. Tra loro c’era anche un bambino di soli sei mesi.
I migranti hanno raccontato di essere stati costretti a salire su un gommone e mandati alla deriva. L’uso di questi gonfiabili senza motore era stato documentato in passato, ma le autorità greche hanno sempre negato di avervi lasciato a bordo migranti.