Il tenente colonnello Mauro Barbosa Cid, ex assistente di Jair Bolsonaro, è stato interrogato dalla polizia federale in relazione a un’indagine sul piano di colpo di Stato. Durante l’interrogatorio, Cid è rimasto in silenzio.
Secondo le accuse, il piano prevedeva l’arresto del presidente del Tribunale elettorale superiore (TSE), il giudice Alexandre de Moraes, al fine di impedire al presidente eletto Luiz Inácio Lula da Silva di assumere l’incarico il 1° gennaio.
Cid è attualmente detenuto dal mese di maggio per presunte falsificazioni del certificato di vaccinazione anti-Covid dell’ex leader di destra.
È anche oggetto di indagine per il caso dei gioielli donati al presidente Bolsonaro dal governo dell’Arabia Saudita. Si prevede che Cid sia convocato nei prossimi giorni anche davanti alla Commissione parlamentare mista d’inchiesta (CPMI) sugli eventi dell’8 gennaio a Brasilia.
