La Russia ha lanciato attacchi in tutta l’Ucraina durante la notte, compresa la capitale Kiev e la città occidentale di Lviv (Leopoli), vicino al confine con la Polonia.
L’amministrazione militare di Kiev ha dichiarato che Mosca ha lanciato un attacco di droni nelle prime ore di martedì, avvertendo i residenti di trovare riparo. Non ci sono al momento notizie di vittime.
L’amministrazione in seguito ha affermato che le difese aeree della città avevano rilevato e distrutto circa due dozzine di droni Shahed di fabbricazione iraniana nel “massiccio attacco aereo”. È stato il secondo attacco di droni alla città dall’inizio del mese, ha detto.
A Lviv, un pezzo di “infrastruttura critica” è stato colpito e dato alle fiamme, ha detto l’amministrazione militare della città, ma non ci sono stati feriti. In precedenza, il sindaco della città, Andriy Sadovy, aveva riferito di esplosioni a Lviv e dintorni.
Non è chiaro se le esplosioni provenissero da difese aeree o da attacchi missilistici. Allerte antiaeree sono arrivate anche a Zaporizhzhia, ha riferito il Kyiv Independent, osservando che la città meridionale è stata pesantemente presa di mira dall’artiglieria russa negli ultimi giorni.
La situazione in città era “stabile” nonostante una “notte inquieta e rumorosa” ha detto poi a Telegram il capo del consiglio comunale, Anatoly Kurtev. Non sono stati segnalati feriti e non ci sono stati danni agli edifici residenziali mentre tutti i sistemi di pubblica utilità funzionavano normalmente, ha affermato.
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