Secondo fonti all’interno dei servizi speciali di Rbk-Ucraina, l’attacco con droni su alcuni edifici a Mosca, avvenuto nelle ultime ore, sarebbe stato pianificato come un’operazione speciale dalla direzione principale dell’intelligence ucraina, con l’utilizzo di un linguaggio codificato per suggerire l’origine dell’azione. “Tutti gli uccelli sono volati a Mosca”.
Il Ministero della Difesa della Federazione Russa ha riferito di aver “intercettato due droni” e ha già accusato la parte ucraina dell’attacco.
Sono due i droni che hanno attaccato Mosca. È stato riferito che uno ha colpito il centro commerciale in cui si trova il negozio Leroy Merlin e l’altro è caduto poco distante dall’edificio del Ministero della Difesa della Federazione Russa e al quartier generale dell’intelligence informatica militare.
L’obiettivo dell’attacco, molto probabilmente, era la sede del Ministero della Difesa russo nella capitale russa ovvero l’edificio sull’argine di Frunzenskaya: il centro di business su Komsomolsky Prospekt, colpito, è a pochi passi dal Ministero della Difesa.
Nel frattempo, l’investigatore di Bellingcat Hristo Grozev ha attirato l’attenzione sul fatto che vicino al luogo in cui è caduto il relitto di un drone, c’è un’università militare, oltre a diverse strutture segrete della direzione principale dell’intelligence della Federazione Russa, in particolare il “quartier generale dell’attacco informatico del Gru”, i servizi segreti militari russi.