Un grattacielo a Mosca è stato l’obiettivo di un attacco di droni per la seconda volta in due giorni, poiché Volodymyr Zelensky ha avvertito Vladimir Putin che “la guerra sta tornando” in Russia.
Il ministero della Difesa russo ha affermato che le sue unità antiaeree hanno abbattuto droni diretti a Mosca, ma uno di loro ha finito per colpire lo stesso grattacielo che è stato colpito domenica scorsa.
Il sindaco Sergei Sobyanin ha affermato che mentre l’attacco ha danneggiato la facciata del 21° piano del grattacielo, non ha causato feriti.
L’Ucraina non rivendica quasi mai pubblicamente la responsabilità di attacchi all’interno della Russia o sul territorio ucraino controllato dalla Russia, ma ha sempre più evidenziato come la distruzione delle infrastrutture militari russe aiuti la controffensiva di Kiev.
Questo accade quando una bambina di 10 anni e sua madre sono tra le almeno sei persone uccise dopo che due missili balistici russi hanno colpito ieri un complesso di appartamenti e un edificio universitario nella città natale di Zelensky.
Almeno 75 persone sono rimaste ferite nell’attacco a Kyryvi Rih, come Zelensky lo ha definito un atto di “terrore” russo. Il capo dell’ufficio di Zelensky, Andriy Yermak, ha detto che “l’esercito russo sta attaccando Kherson” e prendendo di mira le aree residenziali, aggiungendo che quattro persone sono state uccise e 17 ferite in città.
