Ucraina, a Gedda si discute ma Mosca dice che non ci sono le condizioni per la pace

Nonostante la mancata partecipazione diretta di Mosca, la Russia ha seguito da vicino il vertice e ha pianificato di discuterne con i membri del gruppo Brics presenti a Gedda.

Ucraina, a Gedda si discute ma Mosca dice che non ci sono le condizioni per la pace
Preroll AMP

globalist Modifica articolo

7 Agosto 2023 - 09.04


ATF AMP

Si è concluso il secondo giorno di colloqui a Gedda, in Arabia Saudita. Il vertice ha riunito rappresentanti di 40 Paesi, inclusa la Cina, con l’obiettivo di affrontare la complessa situazione bellica in Ucraina.

Top Right AMP

Il capo dell’ufficio presidenziale ucraino, Andriy Yermak, ha valutato positivamente l’evento, descrivendo le consultazioni a Gedda come estremamente produttive riguardo ai principi fondamentali per costruire un mondo più equo e robusto.

Durante il summit, è emersa una varietà di opinioni, riflettendo la complessità della questione, ma tutti i partecipanti hanno testimoniato il loro impegno per i principi sanciti dalla Carta delle Nazioni Unite.

Dynamic 1 AMP

Nonostante la mancata partecipazione diretta di Mosca, la Russia ha seguito da vicino il vertice e ha pianificato di discuterne con i membri del gruppo Brics presenti a Gedda. Sergey Ryabkov, viceministro degli Esteri russo, ha spiegato che c’è un accordo tra i partner Brics per un dialogo adeguato e uno scambio di opinioni dopo gli eventi di Gedda.

Tuttavia, Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino, ha affermato che al momento non ci sono ragioni per un accordo di pace con Kiev. Questa posizione è stata rafforzata dagli incessanti bombardamenti russi in Ucraina durante i due giorni del vertice.

Mykhailo Podolyak, consigliere capo dell’ufficio presidenziale ucraino, ha riportato che la scorsa notte sono stati lanciati «quasi 70 missili di vario tipo e droni» in tutto il territorio ucraino. Ha accusato la Russia di perseguire un obiettivo di violenza e dominio, sottolineando la necessità di riconoscerlo.

Dynamic 1 AMP

Dall’altra parte, le forze armate russe hanno dichiarato di aver colpito con precisione le basi aeree delle forze armate ucraine nelle regioni di Khmelnytsky e Dubno. Tuttavia, Yuriy Ignat, portavoce dell’aeronautica ucraina, ha affermato che gli attacchi russi sono inefficaci poiché la loro aviazione ha il tempo di spostarsi prima degli attacchi.

Il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, sta cercando di proteggere il cielo ucraino attraverso la realizzazione di uno scudo aereo che possa coprire l’intera Europa.

Nel frattempo, Mosca ha segnalato l’abbattimento di un drone in avvicinamento alla capitale russa, e le autorità filorusse in Crimea hanno denunciato nuovi attacchi nella penisola annessa da Mosca nel 2014. Sergey Aksyonov, il governatore designato da Mosca per la Crimea, ha riferito di un attacco missilistico nell’area del ponte Chongar nel nord della Crimea, sottolineando che alcune delle munizioni sono state intercettate dalle forze di difesa aerea.

Dynamic 1 AMP

Infine, cresce la preoccupazione riguardo all’approvvigionamento di grano, poiché i bombardamenti russi su Odessa hanno seguito l’uscita della Russia dall’accordo per l’esportazione di cereali dal Mar Nero. Kyrylo Budanov, capo dell’intelligence della Difesa ucraina, ha promesso che l’Ucraina tornerà a esportare grano, indipendentemente dall’approvazione russa, e ha condannato gli attacchi alle infrastrutture portuali e di stoccaggio come crimini contro l’umanità.

FloorAD AMP
Exit mobile version