Mano dura contro la corruzione che in Ucraina è continuata e nonostante la guerra c’è chi ha lucrato sugli approvvigionamenti e le forniture.
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, chiederà al Parlamento di equiparare il reato di corruzione a quello di alto tradimento in tempo di guerra.
Nel corso di una intervista al canale televisivo 1+1, Zelensky ha detto che la prossima settimana «ai deputati ucraini verranno presentate le mie proposte per equiparare la corruzione all’alto tradimento in tempo di guerra».
L’Ucraina si colloca al 116esimo posto su 180 paesi nell’ultimo indice di percezione della corruzione stilato dal gruppo Transparency International. Zelensky spera che combattere la corruzione renderà più facile per i partner sostenere gli sforzi di ricostruzione che costeranno miliardi di dollari.