Gaza, Trump 'assolve' Netanyahu e accusa Biden: "L'attacco di Hamas è colpa sua"

 L'ex presidente repubblicano Donald Trump sostiene che la «debolezza e l'incompetenza» dell'attuale presidente degli Stati Uniti, il democratico Joe Biden, hanno causato l'attacco di Hamas a Israele.

Gaza, Trump 'assolve' Netanyahu e accusa Biden: "L'attacco di Hamas è colpa sua"
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29 Ottobre 2023 - 01.56


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 L’ex presidente repubblicano Donald Trump sostiene che la «debolezza e l’incompetenza» dell’attuale presidente degli Stati Uniti, il democratico Joe Biden, hanno causato l’attacco di Hamas a Israele.

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Trump, che ha chiuso una giornata di interventi alla Republican Jewish Coalition di Las Vegas, ha anche criticato il fondo di 94 milioni di euro per l’assistenza umanitaria a Gaza e alla Cisgiordania occupata, a sostegno di oltre un milione di persone sfollate a causa del conflitto, annunciato da Biden la scorsa settimana. «Immediatamente, Hamas ha ricevuto 100 milioni di dollari. Li hanno dati a Gaza, ma li porteranno al 100% ad Hamas», ha osservato Trump.

L’ex presidente e attuale frontrunner per le primarie repubblicane per le elezioni presidenziali del 2024 non è stato l’unico a partecipare a questo evento: anche altri candidati alle primarie repubblicane sono intervenuti, sottolineando il loro pieno sostegno a Israele nella sua guerra contro Hamas e criticando il recente scambio di prigionieri tra Stati Uniti e Iran.

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Trump, inoltre, ha detto che se tornerà alla Casa Bianca nel 2025 punira’ Hamas e gli altri Paesi mediorientali che li sostengono con sanzioni e cancellazioni dei visti statunitensi. Tuttavia, nella sua mezz’ora di discorso, Trump non ha menzionato il ritiro dalla corsa alle primarie repubblicane di Mike Pence, che è stato suo vicepresidente durante i suoi quattro anni alla Casa Bianca.

Un’ora prima che Trump salisse sul palco di Las Vegas, Pence aveva annunciato il suo ritiro e che avrebbe continuato a «lottare» per la conquista di Washington da parte dei repubblicani alle prossime elezioni. Con l’uscita di Pence, Trump si lascia alle spalle uno dei suoi principali nemici in questa corsa. Di quelli rimasti, solo Asa Hutchinson e Chris Christie – che hanno poche possibilità – hanno criticato apertamente Trump, le sue false accuse di frode elettorale e il suo ruolo nell’assalto al Campidoglio. 

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