Effetto collaterale della guerra, con tanto di stretta liberticida e autoriaria.
Il parlamento israeliano (Knesset) ha approvato una legge che consente al ministro della Difesa di classificare individui o organizzazioni non israeliane come agenti terroristici, senza che siano stati precedentemente classificati da un agente straniero.
Finora, il ministro della Difesa israeliano, carica attualmente ricoperta da Yoav Gallant, non aveva alcuna autorità indipendente per dichiarare individui o organizzazioni come terroristi. Inoltre, i non israeliani potevano essere considerati terroristi solo se la designazione era stata fatta da un’entità internazionale qualificata.
La nuova legge, approvata dalla Knesset e che modifica la legge antiterrorismo esistente in Israele, amplia anche la definizione di terrorismo includendo le persone che partecipano attivamente al finanziamento o all’equipaggiamento di un’organizzazione considerata terroristica, anche se non sono membri ufficiali di tale organizzazione.
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