L'esercito di Israele: "Non porremo fine alla guerra, avanti fino alla vittoria"

Il capo di stato maggiore delle forze armate israeliane ha detto ai soldati: “non porremo fine alla guerra”.

Nei commenti rilasciati dall’esercito israeliano, Herzi Halevi, parlando ai comandanti delle brigate all’interno di Gaza, ha detto:

 Cerchiamo di collegare gli obiettivi della guerra, in modo che la pressione dell'operazione di terra porti alla possibilità di raggiungere anche l'obiettivo di questa guerra, cioè creare le condizioni per la liberazione degli ostaggi rapiti. Non stiamo finendo la guerra. Continueremo finché non saremo vittoriosi, andando avanti e proseguendo in altre aree di Hamas. Sono molto orgoglioso di voi, state facendo un lavoro eccezionale.

Secondo funzionari palestinesi, l’offensiva israeliana ha ucciso tra le 13.000 e le 14.000 persone, tra cui migliaia di bambini. Si pensa che altri siano sotto le macerie.

Israele ha lanciato l’assalto dopo gli attacchi di Hamas del 7 ottobre all’interno di Israele, che hanno ucciso almeno 1.200 persone, per lo più civili, e durante i quali circa 240 persone sono state prese in ostaggio.

Non è stato possibile per i giornalisti verificare in modo indipendente le cifre sulle vittime rilasciate durante il conflitto.