L’Unicef ha condannato la “guerra in corso contro i bambini” mentre Israele ha ripreso rapidamente gli attacchi su Gaza dopo la scadenza della tregua tra Israele e Hamas venerdì.
Parlando ai giornalisti presso l’ufficio delle Nazioni Unite a Ginevra tramite collegamento video da Khan Younis, il portavoce dell’Unicef James Elder ha detto: “Le bombe sono iniziate solo pochi secondi dopo la fine del cessate il fuoco”, prima di denunciare la “guerra in corso contro i bambini”.
Dopo una tregua di una settimana tra Israele e Hamas, scaduta venerdì, Israele ha ripreso i suoi attacchi in tutta Gaza, anche a Khan Younis, una città nel sud di Gaza dove Israele aveva detto ai palestinesi del nord di evacuare all’inizio della guerra.
Secondo il ministero della Sanità di Gaza, almeno 193 palestinesi sono stati uccisi mentre 650 sono rimasti feriti da quando la tregua è crollata venerdì.
Dal 7 ottobre, più di 15.200 palestinesi sono stati uccisi dagli attacchi israeliani. Secondo il Ministero della Salute di Gaza, il 70% delle persone uccise sono bambini e donne. La metà della popolazione di Gaza, pari a 2,3 milioni di persone, ha meno di 18 anni.
