Israele ha revocato il visto al coordinatore umanitario delle Nazioni Unite, Lynn Hastings. Lo ha annunciato su X il ministro degli affari esteri israeliano, Eli Cohen.
«Non rimarremo più in silenzio di fronte ai pregiudizi delle Nazioni Unite», ha scritto in un post. In dettaglio, secondo il ministro Lynn Hastings, che è vice coordinatore speciale per il processo di pace in Medio Oriente e coordinatore residente delle Nazioni Unite per i territori palestinesi occupati, non si è pronunciata contro Hamas per gli atti commessi durante l’attacco del 7 ottobre.
«Qualcuno che non ha condannato Hamas per il brutale massacro di 1.200 israeliani, per il rapimento di bambini e anziani e per gli orribili atti di abuso e stupro, e per aver usato gli abitanti di Gaza come scudi umani, ma condanna invece Israele, un paese democratico che protegge i suoi cittadini, non può prestare servizio nelle Nazioni Unite e non può entrare in Israele», si legge nel post.
Argomenti: israele