I soldati russi impegnati nella zona di Zaporizhzhia potrebbero aver usato prigionieri di guerra ucraini come scudi umani durante la battaglia. Lo denuncia l’edizione ucraina di ‘Radio Liberty’, raccontando di un video, girato con un drone, da una delle unità delle forze armate ucraine. Secondo Radio Liberty, il video è stato girato nelle vicinanze di Rabotino, nella regione di Zaporizhzhia. Il luogo esatto della sparatoria non è riportato per motivi di sicurezza.
Nel video di 19 minuti, secondo i giornalisti di Radio Liberty, ‘si vede un gruppo di soldati dell’esercito russo, con in mano mitragliatrici, che camminano verso le posizioni ucraine. Davanti a loro ci sono persone disarmate che alzano le mani’. In particolare, nel video, si nota un soldato armato che si copre con un uomo disarmato, tenendolo per la spalla con una mano. Le persone disarmate sono vestite con uniformi diverse da quelle delle persone armate, i russi. I giornalisti di Radio Liberty denunciano che spesso l’esercito russo spara ‘da dietro le spalle di persone disarmate’.
Tutto da verificare, certo perché a consegnare il video alla stampa è stato l’esercito ucraino, e la guerra in corso tra Russia e Ucraina riserva anche molta propaganda da entrambi gli schieramenti.