Il ministro della Sicurezza nazionale Itamar Ben-Gvir afferma che continuerà la sua controversa campagna di distribuzione delle armi agli israeliani finché sarà al potere. Una volontà che ha scatenato le ire dell’opposizione e degli arabo-israeliani che sono tra le principali vittime delle aggressioni degli estremisti di destra e dei coloni. Non solo: questa milizia di estrema destra potrebbe anche provocare uno scenario da guerra civile.
“Finché sarò in servizio, continuerò a distribuire quante più armi possibile agli aventi diritto. Nessuna campagna politica mi dissuaderà”, ha detto Ben-Gvir su X.
Il ministro è finito nel mirino dopo che il quotidiano israeliano Haaretz ha riferito che persone a lui vicine avevano ricevuto il permesso di concedere permessi di porto d’armi senza aver ricevuto una formazione adeguata per selezionare i candidati. La notizia ha portato alle dimissioni di Yisrael Avisar, capo del dipartimento delle licenze sulle armi da fuoco del ministero.
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